I miei libri thriller: testimonianze e opinioni
Con LO SCACCIAPENSIERI, Roberto Tartaglia ha fatto per la Sindrome di Tourette ciò che Mark Haddon ha fatto per l’autismo.
– Prof. Gianfranco Morciano (educatore e pedagogista) –
QUANDO MUOIONO non assomiglia a nessuno dei romanzi che voi abbiate letto. Opera unica e originale, sconvolgente per le conclusioni drammatiche e filosofiche a cui arriva.
– Alessio Billi (sceneggiatore TV e romanziere) –
Quando un lupo mannaro diventa un lupo “mannaggia”, chiude una trilogia ululando storie non seriali (AURA NERA).
– Andrea G. Pinketts (tra i più grandi giallisti italiani di tutti i tempi) –
Con questa intervista cerchiamo di capire chi è lo scrittore Roberto Tartaglia, ponendo alcune domande mirate che ci permettono di conoscere meglio la sua proposta editoriale. Ecco l’intervista.
– Libriz –
A volte capita di leggere un libro e, quando lo finisci, ti viene voglia di dire “Ehi, Febo! Tu e Farah avete voglia di una pizza, stasera?” E questo ti capita solo quando un libro è scritto con talento, quando i suoi personaggi sono veri nelle loro umane contraddizioni, quando la storia è così articolata che non riesci a staccarti. Beh, LO SCACCIAPENSIERI è tutto questo.
– Laura –
LO SCACCIAPENSIERI è bello, interessante e scorrevole, appassionante, avvincente, in altre parole: meraviglioso. Questo libro, oltre ad aprirti gli occhi, ti apre la mente e il cuore.
– Silvana Barzetti –
Finito di leggere LO SCACCIAPENSIERI, mi sono resa conto che, per quanto mi fossi informata su questa sindrome, ancora non l’avevo capita davvero. Questo libro aiuta a comprendere la Tourette in sé, ma anche se stessi. Splendido! Lo consiglierò a tutti quelli che vogliono leggere un buon libro che coinvolga e insegni.
– Manuela Costantinidis –
Geniale, LO SCACCIAPENSIERI è molto di più di un romanzo, ti cambia. Leggerlo è un’esperienza. Il pregiudizio è paura di ciò che non si conosce.
– Fabio Censi –
Tartaglia rappresenta un felice caso in cui lo stile si sposa perfettamente con l’argomento narrato. QUANDO MUOIONO è complesso, labirintico, claustrofobico a tratti, e la prosa è sempre adeguata nel ritmo, nel registro, nel rivelarsi ansiogena. Tartaglia si conferma, a ogni uscita, come una realtà del panorama italiano.
– Marty –
LO SCACCIAPENSIERI: finalmente un buon thriller psicologico come non se ne leggevano da un po’. Una trama ottimamente strutturata dal finale ingegnoso. Un grande scrittore indipendente con un enorme talento letterario da tenere assolutamente in considerazione.
– Simone –
LO SCACCIAPENSIERI è un thriller ben strutturato e rapido. E l’amore. Già, l’amore. Perché il romanzo pur con morti ammazzati, misteri e commissari, è intriso d’amore, d’amore che salva. Tartaglia è uno scrittore talentuoso.
– Giac –
LO SCACCIAPENSIERI è il thriller più bello che io abbia mai letto. Geniale il modo in cui viene trattata la sindrome di Tourette. Lo consiglio vivamente!
– Giorgia Lixia –
QUANDO MUOIONO è un vero thriller psicologico che spazia anche in altri generi. Una lettura intricata ma piacevolissima, che scorre di pagina in pagina fino alla fine che non ti aspetti senza dimenticare la grande domanda che alla fine viene rivolta al lettore.
– Emilio Lauretti –
Grazie alla lettura di “Ops…” e della storia di Axel ho compreso in maniera chiara cos’è la sindrome di Tourette. Ne avevo sentito parlare ma non avevo mai approfondito. Ho letto il libro tutto d’un fiato, seguendo con emozione le avventure di Axel che, bullizzato dai compagni di scuola per la sua diversità riuscirà poi a farsi apprezzare da loro. Con la sua intelligenza metterà fine a loschi intrallazzi nella sua scuola, da parte di… non posso dire altro, per non rovinare la suspense della storia. Complimenti all’ autore.
– Cristina Hueller –